Cena Querinissima

Breve Storia di Pietro Querini

Pietro Querini era un nobile veneziano, mercante e navigatore del XV secolo. Nel 1431, durante un viaggio commerciale verso le Fiandre, Querini e il suo equipaggio furono travolti da una tempesta. Naufragati nelle fredde acque del Nord Europa, trovarono rifugio sulle isole Lofoten, nella Norvegia settentrionale. Fu in questo contesto che Querini ebbe modo di descrivere la lavorazione del merluzzo per l’ essiccazione e per l’ utilizzo alimentare. Da quei metodi si svilupparono tutte le ricette del centro e sud Europa.
L’incontro tra Querini e la cucina del Nord Europa ebbe un impatto duraturo sulla tradizione gastronomica italiana, specialmente veneta, rendendo il baccalà parte integrante del patrimonio culinario italiano.

 

“Menu”

Antipasto
Baccalà mantecato alla veneziana (Ricetta tipica dell’800 veneziano)
Delicata crema di baccalà, lavorato fino a diventare soffice,
perfetto per accompagnare crostini di pane o polenta grigliata.
Insalata alla fiamminga (Anno 1422)
Una curiosa insalata ispirata alla cucina fiamminga medievale
che offre una combinazione insolita e saporita di verdure di stagione.
Accompagnato con “Trento Doc millesimato”

Zuppa
Lofoten Fiskesuppe (Tradizione vichinga)
Una calda zuppa di pesce delle isole Lofoten, ricca di sapori nordici,
preparata con pesce fresco, verdure e panna, per un tuffo nella tradizione vichinga.
Accompagnato con Vino “Coum Vineis Sclavis”

Piatto principale
Baccalà con le sardelle (Ricetta del ‘500 dal Trentino)
Baccalà in umido con acciughe, un piatto rustico e saporito tipico della
cucina trentina rinascimentale, un incontro tra sapori di mare e montagna.
Accompagnato con Vino “Brusafer Pinot Nero” Trentino Superiore

Dessert
Verdens beste – Kvæfjordkake
(“Il dolce migliore del mondo” dalla tradizione norvegese.)
Un dolce a base di meringa e crema, tipico della Norvegia,
noto per la sua morbidezza e il gusto unico.
Accompagnato con Vino “Rupe Re” Trentino Superiore

Introduzione del percorso storico-culinario da parte di Otello Fabris e Andrea Vergari

I vini saranno presentati dal sommelier Mario Dorigatti